DiStImIcAmEnTe





QUANDO FU NON RICORDO,
MA VENNI PRESO UN GIORNO
DAL DESIDERIO D'UNA VITA VAGABONDA,
DANDOMI AL DESTINO D'UNA NUVOLA
CHE NAVIGA NEL VENTO,
SOLITARIA.
(Basho)

...ma ora...

STO DIVENTANDO VECCHIO.
UN SEGNO INEQUIVOCABILE E' CHE
LE NOVITA' NON MI APPAIONO INTERESSANTI
NE' SORPRENDENTI.
SON POCO PIU' CHE TIMIDE VARIAZIONI
DI QUEL CHE E' GIA' STATO.
(Borges)

venerdì 2 dicembre 2016

Meglio un uovo oggi o un gallinaccio domani?

Per DAGOSPIA:

Se ho contato bene, nella Posta di ieri su 26 lettere 12 erano del fronte del NO. Nessuna per il SI. E anche in passato un bombardamento continuo su Renzi, e quindi sul governo (battutine, in gran parte, non certo grandi argomentazioni). Leggendo,  qualcuno potrebbe pensare che il No è destinato a stravincere. Chissà: forse non è così. Premetto che io non credo che tu, caro Dago, deliberatamente cestini gli interventi favorevoli al SI. Perché, dunque, non ci sono lettere del fronte del SI? Semplice: perché non ne scrivono. E perché non ne scrivono? Da bravo nord-estino mi verrebbe da dire... "Perché c'è gente che, invece di scribacchiare su internet, lavora!". Bè, senza arrivare a una  sparata di questo tipo (nella quale c'è solamente un qualcosina di vero) ci sono altre considerazioni da fare. La maggior parte dei commenti che in internet si leggono su alberghi, ristoranti, acquisti, medici, ecc., sono scritti da chi non si è trovato bene; quando siamo più o meno soddisfatti poche volte ci mettiamo lì a scrivere, no? Oltre a questo c'è da dire che molta gente non ha il coraggio, o la capacità, di andare pubblicamente contro la cosiddetta intellighenzia che anche, e soprattutto, in questo referendum si è schierata in forze. E infine, lo si è visto sempre più spesso, ai sondaggi pre-elettorali quel genere di persone, per quello stesso motivo nascondono le loro vere intenzioni di voto. E dunque? E dunque occhio:in questo referendum-elezioni le cose potrebbero non andare come sembra. E io me lo auguro, perché: 1) le elezioni non sono adesso; 2) con l'attuale scenario politico il dopo-Renzi (dài, che qualcosa di buono ha fatto!) è un salto nel buio; nel buio del populismo o del qualunquismo. A me i salti nel buio non piacciono; i grilli-casaleggi-travagliati mi irritano; quella specie di centro-destra che ci ritroviamo mi fa pena; le felpe leghiste mi vanno strette;  di tutto ciò le conclusioni andrebbero tratte alle prossime elezioni, non in questo referendum su una riforma che, certo, come tutte le cose non è perfetta.  Ma poiché è su questo terreno che si vuol combattere, caro Dago, io dico, come tutte le persone di buon senso, che è meglio la riforma-uovo oggi (di Renzi) che chissà quale gallinaccio domani. E così eccotela qui finalmente una lettera dal fronte del SI. Un po' lunga, stavolta, ma ...per par condicio, mi auguro che tu l'accetti .

Vittorio UnavoceperilSI ExInFeltrito

P.S.  Sig.Travaglio: lei oggi scrive che con il No si sta dalla parte giusta. Ma davvero??? Ricordo che per lei, prima dei grillini, la parte giusta era Di Pietro, e poi Ingroia...

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